ROMA - Informatica addio. Dagli annunci del ministero della Pubblica istruzione sembrava certo che alle scuole elementari ed alle medie inferiori l'ora d'informatica alla settimana sarebbe stata confermata. Invece no. Basta scorrere il regolamento sulla "revisione dell'assetto ordinamentale organizzativo e didattico" per constatare che dell'informatica si sono perse le tracce. Eppure molti soldi pubblici sono stati spesi per l'aggiornamento degli insegnanti, la creazione dei laboratori. A cosa è servito? Pare a nulla.
Ma i problemi non finiscono qui. Oggi si aprono le iscrizioni al prossimo anno scolastico. E la confusione regna sovrana.
Per consigliare i genitori e per "evitare di cadere nelle trappole dei nuovi regolamenti", il Centro iniziativa democratica insegnanti pubblica sul suo sito i consigli necessari a fare scelte chiare e consapevoli. Nel frattempo il Cidi e il Coordinamento dei genitori democratici hanno annunciato il ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Lazio contro i regolamenti del ministro della Pubblica istruzione Mariastella Gelmini che introducono il maestro unico e la revisione del tempo prolungato e del tempo pieno. A loro avviso violano alcuni articoli della Costituzione: dovrebbero essere approvati dal Parlamento e non modificati da un atto amministrativo.
1 commento:
Ciao, anch'io sono un'insegnante di scuola primaria, speriamo che si possa evitare questo scempio,sono preoccupata perchè nesuno ne parla ... e penso che questo non sia un buon segno! Ciao Romy
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